Un po’ di storia dello strumento.

Questo coso un po’ grassottello e vecchio chi sa quanto ed e’ venuto in Istria probabilmente dall’occidente (dove si e’ probabilmente trasformato in quello che e oggi ed dove lo si puo ancora incontrate). E’ caratteristico del territorio del Buiese ed anche un po’ oltre. Ha due corde, e’ un po’ piu grande del violoncello ma piu piccolo del contrabbasso ed ha il fondo diritto (come i contrabbassi tedeschi). Questi di Ottavio sono costruiti di cleno (acero locale), ciliegio e noce (fasce, fondo e manico). La tavola armonica e di abete e un paio anche di cedro canadese. Si accordano prevalentemente in due modi. Il primo ed il piu utilizzato e' sol, re (grossa e fina rispettivamente) e laltro e’ si bemolle, fa. A si, visto che questo e’ un strumento proprio istriano e Otavio Štokovac Rapatočki e’ l’unico costruttore di questo strumento in Istria (almeno quello che si puo chiamare tale), e anche l’unico costruttore di bajs al mondo.